Recensito più volta su riviste e cataloghi d'arte* , da critici come Pacelli, Bianchi, Laglia, Ferloni, Giannantonio, Colombo, Marasà e altri.
Se ne riportano alcune.
" Il valore primario del colore analizzato nella suggestiva e pastosa matericità, conduce l'artista verso paesaggi di grande solarità, dove la grande luce sembra squarciare gli azzurri silenzi del cielo nel fascino di memorie vissute, ma pur sempre attuali, sui suoi dipinti e nei frequenti momenti delle grandi emozioni. Armonia della natura quindi, anche nella verde plasticità della vegetazione, nelle dolci architetture dei giardini o dei boschi... "
N.Bianchi
" Il paesaggio è il cardine dell'espressione pittorica di Mario La Barbera. Dotato di grande talento riesce a comunicare i suoi ricordi allo spettatore con l'uso di colori e segni delicati e armoniosi. La sua narrazione pertanto risulta efficace e brillante, un vero viaggio nelle località più belle del mondo. "
Dino Marasà
" Per Mario La Barbera l'atto pittorico implica la visualizzazione dei volumi e delle atmosfere attraverso [...] " continua a leggere ->